Un’operazione che fino a qualche settimana fa poteva vivere solo nei sogni dei tifosi più visionari è diventata realtà. Nel 2010 un sondaggio della dirigenza del club condotto tra i tifosi circa la loro disponibilità al tesseramento di giocatori stranieri ebbe come risultato il 93% di risposte negative, confermando l’attaccamento dei tifosi alla nota tradizione del club. In tal senso va registrata la richiesta di disponibilità del Campodarsego dello stadio Euganeo: «Ho ricevuto una telefonata dal presidente Daniele Pagin – ha detto il presidente Giuseppe Bergamin – con richiesta di disponibilità dell’Euganeo. «Era importante vincere per dare un senso proprio al pari di sabato – afferma Leonardo Candellone – e ci prendiamo questi 3 punti che sono importanti per dare continuità a tutto quello che stiamo facendo. Il Real Madrid è così campione di inverno, occupando in solitaria la vetta visti i 43 punti in classifica, frutto di 13 vittorie, 4 pareggi ed una sola sconfitta, considerando anche il match da recuperare contro il Valencia. Si aggiudicò la vittoria con 11 punti di vantaggio sulla prima formazione inseguitrice, il Brann. Ore 16.30 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) La quindicesima vittoria stagionale del Pordenone porta il segno di Leonardo Candellone. Ore 09.10 – (Corriere del Veneto) L’aria che tira è quella di un prudente ottimismo sulle decisioni del patron, che potrebbe puntare per la panchina su Giovanni Colella, appena uscito di scena dal Renate.
Il 4 novembre 2023 parte titolare nella finale di Coppa Libertadores, vinta contro il Boca Juniors per 2-1 al Maracanã di Rio de Janeiro dopo i tempi supplementari: la conquista di questa coppa gli consente di diventare il 15º giocatore nella storia del calcio a vincere Coppa Libertadores e Champions League. Sul davanti e sulle maniche della maglia si estende un motivo floreale in grigio chiaro, che trae ispirazione dai dipinti delle “Azulejos”, le tipiche piastrelle di ceramica che adornano gli interni e gli esterni di molti edifici barocchi di Madrid, ma che in generale possiamo trovare come decorazioni delle vie in giro per la città. Per la corsia destra si punta sul tornante Giorgio Lucenti, trentenne svincolato reduce da un biennio al Piacenza (proprio alla formazione emiliana viene ceduto in comproprietà il promettente Padalino). Il mancino a mezz’altezza a giro del numero 10 rossoblù, scagliato dall’intersezione destra della lunetta con il limite, termina di poco a lato alla sinistra della porta giallorossa. E quando si sbaglia contro il Sudtirol c’è poco da fare.
Mi chiedo: cosa pensano i giovani » elettori» italiani, maglia drago real madrid quelli che oggi hanno poco più di 20 anni? Che cosa spinge un giocatore colpito da gravi infortuni come te a tenere duro e non mollare? Per adesso la cosa si ferma qui, vedremo più avanti». Usa un’espressione insolita Attilio Tesser per commentare l’ulteriore passo avanti verso il traguardo massimo dei neroverdi. Zanetti invece va avanti con il suo credo che in due stagioni ha portato risultati lusinghieri. Il 2 dicembre del 2010, a Zurigo, si vota per l’assegnazione dei mondiali del 2018 e del 2022: per la prima volta nella storia si vota contemporaneamente per due edizioni della Coppa del Mondo. Nove ottobre 1963, 55 anni tra due giorni. Il Pordenone a tratti l’ha subito anche perché aveva nelle gambe la fatica e nella testa lo stress della sfida ben più importante di tre giorni prima. Il galletto è tornato a fare gol con frequenza e si ripete al Bottecchia dopo essersi sbloccato tre giorni prima al Menti. Punto ai 10 gol, che vorrebbe dire continuare a fare bene insieme alla squadra.
Un tiki-taka che a Pordenone si conosce bene e che produce frutti se la squadra è al top della condizione. Così, mentre il loro centrale ha accorciato verso Ciurria, io mi sono trovato davanti alla porta praticamente solo e, calciando, mi è andata bene. Nella prima parte non ci ha concesso spazi, ma neanche ha trovato profondità. Se non avevi fatto prima il » militare» non eri assunto in nessun posto. Delio Onnis è il calciatore che occupa un posto privilegiato nella storia societaria; è infatti il capocannoniere all-time con 223 reti. Nel 2012 partecipa come concorrente, in coppia con Natalia Titova, all’ottava stagione di Ballando con le stelle, il talent show di Rai 1 sul ballo condotto da Milly Carlucci con la partecipazione di Paolo Belli e si classifica al quinto posto. La Fiorentina non ha mai avuto, nel corso della sua storia, una mascotte ufficiale. La Fiorentina va in vantaggio, inaspettatamente, subito dopo 3 minuti, con un guizzo sotto porta di Veretout che segna come un attaccante di razza. Kevin Behrens (Brema, 3 febbraio 1991) è un calciatore tedesco, attaccante del Wolfsburg e della nazionale tedesca.